“La distruzione del linguaggio è la premessa a ogni futura distruzione”.
“La lingua si muove come una corrente: normalmente il suo flusso sordo non si avverte, perché ci siamo dentro, ma quando torna qualche emigrato si può misurare la distanza dal punto dove è uscito a riva”.
“La lingua italiana era una lingua seconda, da insegnare come tale, a partire dalla prima, cioè dal dialetto”.
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